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Politica e cultura
Pagina a cura di Vito Raguso
Andrea Riviello
Piaggio
Piaggo: "Storia di vita di Gesèpp"
Piaggio: È bruna, è alta e prosperosa.
Piaggio: Maschi e non uomini, femmine e non donne
Di notte, il Piaggio, è tutto quel che non è di giorno
La vita è sogno! ... come vorrebbe svegliarsi e ritrovar accanto la sua donna!
L'ultime cinque sei porte del Chiancone son le topaie delle malefemmine
Tutt'acceso d'entusiasmo, Carluccio se ne sale in paese
È disposta a diventare la "zita sau", ma ritiene che "upup", timido com'è
Accompagnata dal cuore del suo Piaggio, Mariètt "la scugnoit"
È Maria Nicola "pèdda vècchie", che s'aggira per il Piaggio
Il pomeriggio è nebbioso, l'aria greve, il silenzio profondo
Carmelina rimane agghiacciata. Sente che non ha la forza
Sono le prime ore del pomeriggio. Nel cielo cenerino, il tuono romba
Il martedì, per lo più, è una giornata particolarmente dura alla calcara
Quegli occhi... son occhi che non se ne incontrano più; occhi celesti, limpidi
Cosa avrebbero detto di lui mamm e toit
All'imbrunire, il Piaggio si gonfia e si dila ta, si stringe e si chiude
Nello slargo ch'é a pelo del burrone stan a giocare "le meninn"
Patrun Savèrje, s'è concesso una visitina abbasso al Chiancone dalla bella Carmelina
Un tanto a "rennetur", per quattro, cinque volte il dì
L'amore?! Una gravina che scorre fin che piove; le cui acque, mai chiare, son variabili
La compassione è un ornamento effimeroche aiuta, ma non cambia l'esistenza
"Cuddfegghjarjdd", così affettuosamente lo chiama mamma Lucì
Assise allo scannetto, se ne stan appoggiate con un'aria pigra
La notte, certi mobili parlano. Dicono del tempo
Contento del sole, "il popolo dell'abisso" è fuor dall'abitazioni, a nettar cicorielle
"U Chioisce", nell'ora in cui egli s'apparta è talmente spossato
"La menènn"è molto malata
A piè di quell'antica muraglia
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