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Città e Territorio
Siamo nel 1724. La Chiesa Cattolica è senza il Vicario di Cristo. I cardinali sono 54 e diversi "papabili". Ma dopo diversi incontri, nessun risultato, perché, tra i papabili, nessuno godeva popolarità di consensi.
Il nostro Bravissimo Conciittadino Cardinale Orsini comincia una novena chiedendo aiuto a San Filippo Neri. E, guardacaso, proprio il 26 maggio il collegio cardinalizio comincia a fare il nome dell' Orsini. Un Cardinale al di sopra delle parti, non immischiato in politca o in intrighi a favore di questo o di quel grande personaggio di turno.. Cercavano un Uomo di santa vita, che desse il primato alla preghiera, in un mondo secolarizzato a tutti i livelli: Un uomo santo, dotto, prudente, forte nella difesa dei diritti e della libertà della Chiesa. E, per tutti i Cardinali, il vero idoneo fu scelto nel Cardinale fra Vincenzo Maria Orsini, Arcivescovo d Benevento. E così il 29 maggio 1724, tra i 54 Cardinali presenti nel Conclave, 53 si espressero per il Cardinale Orsini. La Sua risposta fu il pianto e la preghiera di esonerarlo. Ma nulla. Così scrisse nel Suo diario: "A dì 29 maggio 1724. Fin dal giorno precedente ci si intorbidò fortemnente lo spirito nell' udire, cosa lontanamente dal nostro pensiero, l'essersi uniti i nostri eminentissimi fratelli a danno nostro nel volerci eleggere supremo Vicario di Gesù Cristo. Per l'orrore, che siffatto annunzio ci cagiona a motivo della nostra insufficienza, supplicammo vigorosamente quei saggi elettori a porre l'occhio in più degno soggetto ed a lasciarci menare il resto dei nostri giorni in santa pace nella nostra dilettissima chiesa di Benevento. Ma niente badando i Signori Cardinali alle nostre istanze e al nostro pianto, ci portarono o più veramente ci trascinarono alla cappella Sistina, dove implorato l'aiuto dello Spirito Santo, con l'inno del "Veni Creator Spiritus", dispose l'imperscrutabile Provvidenza che tutte le schede dei 53 voti cadessero sopra il mio debole capo". La Sua risposta: il pianto e la preghiera di esonerarlo. Chiamato anche il Padre Generale dei Domenicani. Questi Gli ingiunse di accettare e nella notificazione di accettazione, fece aggiungere che proveniva dall' "Ordine dei Predicatori" e scelse il nome dei Predecessori papi domenicani: BENEDETTO XIII. Vita Nuova. Rinunziò a tutti gli onori e chiese tre giorni di ritiro spirituale: pregava, piangeva invocando l'aiuto di Dio
Mons. Angelo Casino