CLASSI PRIME UNITÀ 4B - UN VIAGGIO DI SCOPERTA
Politica e cultura
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L’attrice teatrale Lucilla Giagnoni da bambina guardava le stelle insieme al padre. Oggi, da grande, porta sul palcoscenico testi che aiutano a meditare sulle origini, sul cammino della vita e sul mistero dell’esistenza. L’artista ha trovato una guida nella figura di Dante Alighieri il cui poema – la Divina Commedia – si chiude con la parola “stelle”, quasi che Dante volesse porle all’orizzonte come punto d’arrivo. Per Lucilla, dunque, Dante è come un Mosè che la guida, di tappa in tappa, attraverso le sue rappresentazioni teatrali verso la pienezza della vita.
Ognuno di noi ha una sua storia passata. La famiglia di mio padre viveva tra le colline toscane ed era poverissima. Mio padre si chiama Maris. Conosceva tutte le costellazioni ed era lui che, quando ero piccola, mi mostrava le stelle; poi io sono cresciuta, e dentro di me, si è perso il ricordo di quei momenti.
La nostra vita è un meraviglioso viaggio di scoperta che può intimorire soprattutto i ragazzi, ma vale la pena ricordare loro che se si cade ci si può rialzare e guadagnare una porzione di vita. Tutto il mio spettacolo, è un viaggio di rivelazione e di caduta fino alla risalita, una risalita di santità.
Dante quando si smarrisce nella selva oscura cerca qualcuno che possa fargli da guida. Lui ha trovato Virgilio e noi ora ricorriamo a Dante, perché la vita è un viaggio che non possiamo fare da soli; abbiamo più che mai bisogno dell’altro. So di avere un talento e so di poter far provare emozioni. Ciò mi ha permesso di usare questo dono per essere appunto una testimone che offre fiducia e apre gli animi alla riflessione. Credo sia doveroso mettere in campo le proprie qualità: tutti nella vita dovrebbero impegnarsi a fare bene qualcosa, a realizzare qualcosa di bello, in qualsiasi campo. Anche in questo modo si diventa testimoni di bellezza. Siamo creature che hanno bisogno di dare un significato a ciò che ci accade. La storia ne è un esempio: essa è il tentativo di mettere in atto un percorso di senso. L’artista narra delle porzioni di storia, dei piccoli disegni che si chiudono e che mettono lo spettatore nella condizione di ascoltare.
La vita è fatta di piccole rivelazioni in cui, improvvisamente, cogliamo delle grandi verità su di noi e sugli altri: ascoltandole ci illuminano il cammino della vita.
Rifletto e rispondo