"Fratelli d'Italia" diventa ufficialmente inno nazionale dopo 71 anni
Città e territorio
Con il titolo "Il canto degli italiani", l'inno di Mameli, conosciuto universalmente come "Fratelli d'Italia", diventa inno ufficiale della Repubblica italiana. La commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama ha infatti appena approvato, in sede deliberante, il ddl per la sua istituzionalizzazione, dopo che l'omologa commissione alla Camera aveva dato il suo ok al provvedimento il 25 ottobre scorso. Goffredo Mameli scrisse "Il canto degli Italiani" il 10 settembre 1847, Michele Novaro lo musicò il 24 novembre dello stesso anno. Il 12 ottobre 1946, il Consiglio dei ministri coordinato da Alcide De Gasperi, ne autorizzò "provvisoriamente" l'uso come inno nazionale della Repubblica Italiana. Da allora in poi nessuna legge lo aveva reso definitivo.
Goffredo Mameli (1827-1849) è stato un poeta, patriota e scrittore italiano nato nel Regno di Sardegna. Annoverato tra le figure più famose del Risorgimento italiano, morì a soli 21 anni a seguito di una ferita infetta che si procurò durante la difesa della seconda Repubblica Romana. È l'autore delle parole dell'inno di Mameli.
Michele Novaro (1818-1885) è stato un compositore e patriota italiano. Nato nel Regno di Sardegna, è il compositore della musica dell'inno nazionale italiano, Il Canto degli Italiani, su testo di Goffredo Mameli. Forse per la sua indole modesta, non trasse mai grandi vantaggi da questa composizione. La sua attività si basò soprattutto sulla composizione di inni e di canti patriottici da offrire, per le loro forti idee liberali, alla causa del Risorgimento italiano.
16 novembre 2017