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Palazzo di Città
NOTE BIOGRAFICHE
Rino Vendola è nato a Gravina in Puglia il 6 ottobre 1946. Avvocato penalista. Coniugato con Antonietta Dibattista è padre di tre figli. Giovanissimo ha aderito al Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana e nel 1968 fonda il giornale RADAR sul quale pubblica numerosi articoli caratterizzati da una notevole passione civile. Nel 1974 fonda MURGIANORD / mensile di attualità locale, " ...per un discorso capace di risolvere. E ciò sarà possibile nella misura in cui ciascuna comunità murgiana sarà in grado di scoprire o intraprendere una propria originaria collocazione, per un più organico approccio ai problemi del territorio" (R.V. n. 4/74). "La lotta politica, da noi, non è mai stata intesa nel giusto senso, "per" la città e la società: lo scontro, l'opposizione è stato programmato per posizioni di comodo ma per deleterie rivalità di persone, non il sano antagonismo di uomini calati nella realtà gravinese" (R.V n. 3/74). Nel 1974 è l'ideatore e l'organizzatore del Premio Nazionale di Poesia "Città di Gravina in Puglia" patrocinato dal comune. Rino Vendola ha pubblicato alcuni volumi di versi: tosate le pecore/in maggio/la murgia è petraia; visita in provincia; omaggio a Nino Palumbo; forse controvoglia; se figliano i ruffiani"; "... la rappresentazione della condizione sempre più disperata, sempre meno illuminata dell'attesa e della speranza del riscatto, del mondo contadino, e la correlativa rivolta aspra, furiosa, contro tutte le forme e tutti i complici di tale abile ed esercitata astuzia dell'oppressione" (G. Barberi Squarotti). Il 30 maggio 1974 con decreto del presidente della Regione Puglia avv. Gennaro Trisorio Liuzzi viene nominato un commissario straordinario alla Fondazione "E. Pomarici Santomasi": il dott. Paolo Carnevale. Rino Vendola è nominato sub-commissario fino al 30 giugno 1977. "I Quaderni della Fondazione, affiancati da un complesso operativo di attività, nascono per tentare una presa nell'ambito della nostra Comunità, senza altra pretesa se non di rifondare la Fondazione "Pomarici Santomasi" quale centro democratico di tirocinio culturale (R.V. 1 Q.)
Nelle elezioni amministrative del 1980 viene eletto per la prima volta consigliere comunale nella lista della Democrazia Cristiana e ricopre il ruolo di capogruppo consiliare. Viene rieletto nelle amministrative del novembre 1983 e confermato capogruppo. Nel 1987 fonda TERRE / periodico di dibattito e documentazione sull'unica cronaca possibile dentro la murgia. Nel 1989 viene riconfermato consigliere comunale della DC. Viene eletto dal consiglio comunale assessore alle attività produttive: "... l'immagine della Fiera - il marchio, il made in Gravina. Un balcone. La coperta buona che si tira fuori dal comò nelle grandi circostanze. Il forcone, i pomodorini per l'inverno, la damigiana di vino verdeca, lo scamorzone, il mellone giallo, il serto di diavolicchi. Dietro questa immagine la Fiera di Gravina" (R.V. Quaderni Fiera di Gravina 1990). I mutamenti politici e sociali, a tutti i livelli, inducono Rino Vendola a fondare a Gravina un movimento politico: Assemblea. Nelle elezioni amministrative del 1994 è candidato sindaco appoggiato dalla lista del suo movimento. Il nuovo sistema elettorale comunale e provinciale attribuisce alla lista Assemblea due seggi su trenta compreso il candidato sindaco. Rino Vendola è candidato sindaco nel 2005 dai Democratici di Sinistra e viene eletto al primo turno da una coalizione di centro-sinistra. Il 10 luglio 2008 il consiglio comunale viene sciolto a seguito delle dimissioni di sedici consiglieri comunali.