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I sindaci di Gravina, Remo Barbi sindaco dei risultati
Remo Barbi è stato sindaco di Gravina in Puglia dal 21.11.1995 al 6.2.2004. E' nato a Mezzolombardo (Trento) l'1.12.49. Completa gli studi superiori a Trento dove si diploma nel 1968 perito industriale. Successivamente si trasferisce a Milano e si iscrive alla facoltà di scienze, corso di laurea in matematica, che segue con profitto fino al 1972. Nel 1973 cambia facoltà iscrivendosi al corso di laurea in scienze politiche dell'Università degli Studi di Bari. Si laurea successivamente in scienze politiche. Nell'ottobre 1973 si trasferisce definitivamente a Gravina in Puglia. E' coniugato con Teresa Ardito, padre di tre figli, Luca, Stefano e Laura. Vincitore di concorso viene assunto nel 1974 presso l'Ente Ospedaliero "Santa Maria del Piede", Ente incorporato successivamente dalla Unità Sanitaria Locale BA/7, quindi nell'Ausl Ba/3 e, infine nella ASL Bari, con la qualifica di collaboratore amministrativo esperto. Nel 1975 viene eletto Consigliere Comunale di Gravina in Puglia nelle liste della Democrazia Cristiana, dove militava nella sinistra sociale. Nel 1977 assume impegni e responsabilità nel sindacato della CISL, fino a ricoprire la carica di segretario generale della Unione Sindacale Territoriale CISL Nord Barese nel 1988 e componente degli organismi direttivi regionali e nazionali della Confederazione. Nel sindacato è tra i protagonisti della costituzione del Patto territoriale Nord Barese Ofantino e di quello del Sistema Murgiano. Nel Novembre 1995 viene eletto Sindaco di Gravina in Puglia nelle fila del partito popolare, con una coalizione di centro sinistra. Viene riconfermato sindaco nelle elezioni amministrative successive del 2000 nel partito della "Margherita" per un secondo mandato, che ricopre fino al febbraio 2004. Il secondo mandato viene svolto in un clima di tensione e sfiducia del popolo verso la politica in generale. Remo Barbi, riesce a portare a termine alcune opere importanti per la collettività gravinese. Vengono " sistemati" definitivamente i lavoratori precari, assunti negli anni Ottanta. Nel corso del mandato Remo Barbi realizza numerose opere pubbliche, così attese dalla comunità gravinese:
- urbanizzazione della zona artigianale e risoluzione del contenzioso relativo agli espropri della zona produttiva;
- effettivo rilancio della fiera San Giorgio con la progettazione e realizzazione di nuovi capannoni nell'area fieristica, grazie al finanziamento del patto territoriale;
- completo recupero dell'ex convento di San Sebastiano;
- allestimento del Museo civico nell'ex seminario vescovile;
- restauro dell'antico orologio pubblico "Amiraldo" di piazza Notardomenico;
- pavimentazione completa di tutta la pineta comunale;
- recupero dal degrado e fruizione del parco Robinson presso la pineta comunale;
- realizzazione di nuovi parchi attrezzati a "pozzo Pateo" e nella zona Pip;
- impulso al progetto Sidin, con la nomina di Pietro Laureano, architetto, urbanista, consulente Unesco, alla direzione lavori, investendo nella ricerca e nel coinvolgimento di sette università italiane con un comitato scientifico presieduto dal prof. Andrea Carandini;
- pubblicazione dei risultati della ricerca sul "Parco della Pietra e dell'Acqua" presentati in una manifestazione pubblica alla presenza del comitato scientifico e del segretario generale dell'UNESCO;
- potenziamento del corteo storico rievocativo dell'antica Fiera San Giorgio e svolgimento di ben nove edizioni del Festival delle Bande da giro nel centro storico;
- Istituzione dell'Expo giovani: fiera dedicata alle politiche giovanili. Sportello "informagiovani".
Altre importanti opere durante il governo di Remo Barbi hanno riguardato l'infrastrutturazione, come la circonvallazione, la realizzazione di due sottovia, il nuovo depuratore ed il rifacimento della fogna nel centro storico, l'implementazione del piano del traffico e la sistemazione della viabilità cittadina. In qualità di Sindaco entra a far parte del Direttivo regionale dell'ANCI e della Commissione Nazionale ANCI per lo sviluppo del mezzogiorno. Nel 2002 viene eletto dall'Assemblea regionale dei Sindaci nell'Esecutivo ATO della Regione Puglia. Nel settembre 1998 è fra i promotori della costituzione di Murgia Sviluppo S.p.A., società mista a prevalente capitale pubblico, per la gestione dei Patti territoriali e dello Sportello Unico per le attività produttive. Presiede tale organismo dal 2002 e nel 2005.