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Piacciono gli scatti Gravina innevata, è attaccamento al proprio paese
Nulla di male postare immagini "bianche" di Gravina sui social. E' promozione del territorio. E' attaccamento al proprio paese natio. La forte nevicata nella notte della Befana 2017 ha arrecato danni a numerose persone, ha interrotto iniziative cultural, ha praticamente fermato il paese. La protezione civile locale ha fatto e sta facendo del suo meglio in sinergia con le altre forze dell'ordine, aiutando concretamente quelle persone che, forse, avrebbero dovuto prestare più cautela. Ma nulla da rimproverare a nessuno. Anche i siti locali hanno recitato la loro parte, collaborato nella diffusione delle decisioni degli organi istituzionali sul caso. La città vestita di bianco ha sbalordito i più giovani, mentre per gli anziani la nevicata del '56 è tornata alla mente, così abbondante, così priva di ogni mezzo tecnologico che oggi certamente favorisce la ripresa delle attività a tutti i livelli. Dell'esperienza "bianca" rimane l'affascinante veduta innevata di Gravina. Ha imbiancato la città con quasi mezzo metro di neve, così bianca sui lastroni, così bella sui monumenti storici del paese. Gravina è bella sempre, abbiamo ripetuto in questi giorni, per additarla a chi ha responsabilità di governo. Perché ad essi spetta in primis tutelarla, difenderla, promuoverla per ogni dove, rappresentarla, per quel giusto godimento, che è crescita economica, civile e culturale. Dell'esperienza "bianca" facciamone anche tesoro di maggiore attaccamento al paese. Cosa che sta avvenendo in effetti nell'ammirare le foto più belle, più originali, più suggestive, più indicate nella promozione turistica. Tutti i cittadini gravinesi si devono sentire operatori turistici, spetta a ciascuno prestare la massima attenzione verso i forestieri, con la dovuta accoglienza in ogni dove e in ogni momento. L'Epifania tutte le feste porta via". Auguri di Buon Anno a tutti.
La redazione
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