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Manifestazioni
Gentilissimo direttore,
in quanto gravinesi e murgiani appassionati, l'elezione di Matera a Capitale della Cultura Europea 2019 ci impone una profonda riflessione su quello che è e quelle che sarà.
La nomina di Matera ha un significato bel più profondo rispetto a quello che è stata la vittoria.
Quando nel 1952, il governo nazionale ha imposto lo sfollamento dei sassi, dopo essere stata definita vergogna nazionale fu davvero una grande sfida per gli amministratori della città di allora. Certo grande supporto arrivò dalle più grandi menti del paese Italia a sollevare le sorti della città.
Per la prima volta dopo il periodo Magno Greco torniamo ad essere centro, Ad acquisire una posizione centrale all'interno della cultura Europea. E' questo sicuramente un dato molto importante.
Matera è una grandissima occasione per la nostra città: per Gravina. La vicinanza geografica, il comune percorso Unesco. Non dimentichiamo che siamo stata la prima città ad aver sostenuto la candidatura di Matera a Città per la Cultura Europea 2019. Chissà come l'avrebbero scritta Rocco Scotellaro, Pierpaolo Pasolini o Carlo Levi la città arretrata quanta strada che ha fatto!
Come fondatore dell'associazione, ma anche come gruppo Murgiamadre (food, culture, territory) sentiamo questa vittoria anche un po' nostra. Abbiamo da poco più di una settimana chiuso il Matera balloon Festival, giunto quest anno alla seconda edizione, e che ha visto protagonista tutta la Murgia. Abbiamo avuto un exploit importante con un grande aumento dei visitatori che sono andati oltre le 12 mila unità.
E' stato un Festival davvero internazionale con Team e Crew di Piloti da tutta Europa. L'apertura del festival ha visto protagonista Murgiamadre del gemellaggio tra Matera, Urgup (Cappadocia, Turchia) ed Igualada (Catalogna, Spagna)
Gravina è stata molto presente all'interno del Festival oltre che nell'Organizzazione come Murgiamadre: associazione che opera con due sedi: Gravina e Matera. Anche l'amministrazione comunale Gravinese ed il Parco dell'Alta Murgia hanno patrocinato gratuitamente l'iniziativa, insieme al comitato MT2019, la Regione Basilicata.
Il programma è stato ricco di eventi con visitatori da tutta Italia ed alcuni pezzi di Europa. Tra le varie attività abbiamo avuto anche un Laboratorio del Gusto (Slow Food Murge e Matera insieme) sul Formaggio un pubblico di tutto il mondo ha potuto apprezzare 6 tipologie di formaggi certificati IGP, e presidi Slow Food. Non è potuto mancare il nostro Pallone di Gravina (protagonista tra gli altri al Salone Del Gusto appena conclusosi a Torino).
Altre iniziative da noi sostenuta per MT2019 è stata Paesaggi in Movimento, a bordo del treno storico Gravina - Irsina.
La partecipazione e l'entusiasmo sono alle stelle. Gravina non deve perdere questa occasione. La città che prima ci ha creduto a Matera 2019. Non può lasciar passare questo treno internazionale.
Se andiamo nella pratica però è necessaria una strategia: se penso che oggi l'unico autobus che collega Gravina a Matera parte alle 07.05 per raggiungere Matera dopo un'ora è davvero complicato riuscire ad instaurare sinergie tra le due comunità. Ben ricordo, qualche anno fa, un'analisi dell'azienda materana Data Contact che misurava l'attrattività e le relazioni commerciali e sociali delle città di Matera, dalle analisi il rapporto Gravina Matera era presenta, ma in maniera molto molto limitata: quasi insistente.
E' importante poter investire su collegamenti diretti e continuativi tra le due realtà per essere davvero collegate: immagino il potenziamento delle strade, della segnaletica, della quantità dei mezzi di trasporto. Certo la linea FS Gravina - Matera può essere un'idea da perfezionare con Ferrovie dello Stato e Trenitalia che continuano a disinvestire al sud.
In alternativa vi è necessità di pianificare attività congiunte. Un programma del quale si possa beneficiare facendo rete con la città dei Sassi. L'auspicio è che entro il 2019 la città di Gravina sia molto più presentabile con la riqualificazione dell'Asse Monumentale, un servizio di pulizia ed igiene efficiente, mi auguro che il randagismo appartenga al passato e che il centro storico sia stato chiuso al traffico ed eliminato da tutti i gazebi in legno e dai colori dei più disparati sulle piazze di pregio.
L'ultimo rapporto Svimez è chiaro: per la prima volta dal 1861 il sud vive una crisi non solo economica e sociale, il sud è a rischio reale di desertificazione umana, per la prima volta il saldo demografico è negativo. In un quadro generale che mostra molte ombre, Matera 2019 può essere il nostro riscatto, Il riscatto del Sud, dell'Italia mediterranea.
È cambiato il paradigma, non c'è più un Mezzogiorno che chiede ma c'è un Mezzogiorno che offre opportunità per tutti. Con la cultura. Con le persone. Un sogno si è avverato, la narrazione del contemporaneo ora può avere inizio. Gravina, se vuole veramente guardare al futuro con speranza non può lasciarsi scappare questa occasione.
Bisogna però programmare, pianificare ed avere la capacità di pensare in Grande. Ma solo con le persone giuste!
Antonio Cucco Fiore, MBA
Fondatore Murgiamadre (food, culture, territory)