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Politica e cultura
L'ormai vecchio seme,
biondeggia al levar
del sole di giugno,
spavaldo del suo raccolto,
oro regalò
al brillar del bianco pan,
che saziò il bimbo
lavoratore di altri tempi;
portò l'abbondanza
all'agricoltore che sfidò
le piogge dei santi al ricorrere,
vezzeggiò i suoi chicchi
all'ondar del soffio del vento;
portò canti, nei campi
al suo mietere,
prosperità arrivò
al posar delle sue spighe
nella casa di chi lo sfoggiò.
Oro della povertà,
nelle tue grazie
metterei radici,
per il tozzo di pane
che mai mi mancherà.
Marina Delvecchio