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Leonardo Desiante (1937-2011)

Politica e cultura

Gravina in Puglia Leonardo Desiante


Leonardo Desiante nacque a Gravina in Puglia il 27 febbraio 1937 da Giacomo e Maria Laddaga. Una famiglia numerosa di nove figli tutti appassionati di musica. Nardino, così lo chiamavano tutti, sposa nel 1963 Mariettina Lagreca dalla cui unione nacquero tre figli, Mariella, Giacomo e Amalia. Leonardo Desiante iniziò il suo viaggio nella vita come barbiere e contemporaneamente come musicista nei complessi jazz del paese. Autodidatta dodicenne cominciò ad esibirsi in pubblico come batterista. Un ragazzino che sapeva "portare il tempo", sapeva accompagnare il valzer, la mazurca, la polca e il tango, balli che in quegli anni appassionavano proprio tutti. Si guadagnava da vivere in quegli anni della ricostruzione del dopoguerra tagliando capelli, radendo barbe e spuntando baffi a contadini e padroni delle terre, con pochi soldi. Il salone di Nardino si trovava sul corso Giuseppe Mazzini, oggi corso Aldo Moro, di fronte all'ingresso principale della scuola media statale "Ettore Pomarici Santomasi". Il barbiere era l'uomo più profumato del paese. E davanti a "la putè du varvjr" tutti rallentavano il passo, per scrutare eleganti poltrone, enormi specchi e calendari a muro degli attori famosi. Con i suoi risparmi realizzò un suo primo sogno: acquistò una nuova batteria per esibirsi, contento, nel famoso "Complesso Star". Imparò da subito a suonare anche la chitarra, frequentando le lezioni del maestro Peppino Marrulli (la jaddenedde). Presto decise di lasciare lo strumento a percussioni per intraprendere quello a corde. Divenne il più bravo chitarrista del paese. Persona umile e stimato da tutti. Fu conosciuto più come musicista che come barbiere. Negli organici dei complessi musicali più prestigiosi Nardino primeggiava come solista alla chitarra elettrica. E nei Gruppi Folkloristici usava la chitarra acustica per accompagnare canti e nenie di stupende melodie popolari. Partecipava ben volentieri agli eventi musicali organizzati dalle scuole. Partecipò nel '55 e per la prima volta ad un raduno internazionale di Gruppi Folkloristici in Spagna. In seguito non mancarono numerose partecipazioni del maestro Nardino Desiante ad eventi musicali in Italia e all'estero. Imparò anche a suonare il trombone. E divenne bandista stimato nella Banda cittadina. Trasmise l'amore per la musica soprattutto ai suoi figli. Giacomo, oggi, è musicista e compositore affermato nonché docente nel Conservatorio Statale di musica "Egidio Romualdo Duni" di Matera. Mariella è diplomata in Canto. E' stato un valido collaboratore del maestro Nicola Visci. Ha scritto insieme a lui pagine gloriose di melodie e brani musicali di tutto rispetto, tra gli altri il famoso brano "Non dirmi t'amo" (Visci - Desiante - Simone), cantato da Pino Gismundo, al Festival di Molfetta negli anni Sessanta. Ha suonato in numerosi gruppi e complessi musicali, tra i più importanti ricordiamo "The Golden Boys" e "I Giaguari". Negli anni Ottanta l'attività di barbiere non rendeva più come un tempo e Leonardo Desiante accettò con umiltà la nomina di ausiliario scolastico. Incarico che mantenne fino al suo pensionamento. A causa di un intervento alle corde vocali il maestro Nardino fu costretto ad abbandonare larga parte della sua attività di musicista. Non abbandonò mai la sua amata chitarra. Continuò a suonarla con gioia nei cori parrocchiali, nelle associazioni e nei gruppi amatoriali del paese. Amava tantissimo la musica e l'arte in generale. Amava le bellezze del suo paese nativo. In solitudine, spesso, passeggiava nel centro antico, per ammirare angoli suggestivi della sua amata Gravina. E si congratulava con le maestranze e con quanti si adoperavano nella rigenerazione urbana, nell'ammodernamento di antichi palazzi, nella manutenzione dei monumenti della sua città. Sopraggiunsero altri problemi di salute che il maestro Nardino seppe affrontare, con serenità d'animo, perché era molto credente in Dio. Amava la vita e dal suo letto, sofferente, spesso improvvisava duetti di chitarra e violino, con la sua amata sorella Graziella. Si spense, serenamente, con l'immancabile conforto della sua amatissima consorte Mariettina, dei suoi figli, dei suoi nipotini e dei suoi numerosi familiari ed amici il 17 maggio 2011. E' sepolto nel cimitero di Gravina in Puglia nella Confraternita di San Rocco.
Michele Gismundo
Gravina e la sua storia, 12° volume, Grafiche del Colle, 2015
Gimmy Desiante, Archivio personale, Gravina in Puglia, 2016

Gravina in Puglia Il complesso musicale "The Golden Boys"

Il complesso musicale "The Golden Boys" nella sala Aurora di Gravina in Puglia, anni Sessanta
(da s.: Pinuccio Paternoster, Leonardo Desiante, Giovanni Cicala, Luca Facciolla, Nino Valenzano)

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