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Al "Veglione di Moramarco" dolcetti di pasta di mandorla ai matrimoni dei ricchi

Ricordi d'altri tempi. Nel "Veglione di Moramarco", in via Punzi a Gravina, i matrimoni non erano tutti uguali. Si differenziavano per i primi piatti, per la carne arrosto e per l'orchestrina. E per i dolcetti di pasta di mandorla. Questi ultimi bisognava prepararli con i dovuti accorgimenti:
1. In una bastardella unire la farina di mandorle con lo zucchero, lasciandone da parte un cucchiaio, e mescolare.
2. Battere leggermente gli albumi, aggiungervi due gocce di essenza di mandorla ed unirli al composto continuando a mescolare con un cucchiaio di legno. Amalgamare bene gli ingredienti, fino ad ottenere un composto omogeneo
3. Rivestire una placca con carta da forno.
4. Mettere l'impasto in una tasca da pasticceria munita di bocchetta rigata e formare dei biscottini di forma tondeggiante o allungata sulla placca.
5. Decorare con frutta secca, ciliegie candite ecc.
6. Infornare a forno caldo alla temperatura di 160°C per circa 10 minuti.
7. Lasciare raffreddare prima di servire.
8) La farina di mandorle si può ottenere tritando finemente con un cutter le mandorle pelate insieme allo zucchero.
9) Creare delle piccole sfere con le mani, passarle nello zucchero a velo e pizzicarle in superficie. cuocere allo stesso modo.
Buon appetito. Colesterolo e diabete possono attendere.