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Capitale europea della Cultura 2019, vince Matera. Meritato!

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Capitale europea della Cultura 2019, vince Matera. Meritato!


Certo che di strada Matera ne ha fatta. Era la Città simbolo della povertà e del meridione retrogrado. De Gasperi fu colpito da tanta povertà. In poco più di 50 anni, è riuscita a diventare una CITTA' vivibile, moderna, con il più basso tasso di criminalità fra i capoluoghi di provincia e ora la consacrazione a livello europeo. E' un riconoscimento meritato.
Matera è la nuova Capitale Europea della Cultura 2019. Questa è stata la scelta per l'Italia, cui spetta la nomina tra cinque anni insieme alla Bulgaria. Il verdetto è stato comunicato dal presidente della Giuria di selezione composta da 13 membri (6 italiani e 7 stranieri) al Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini. "Il criterio di scelta è stata la partecipazione della città e dei cittadini" e città che non ce l'hanno fatta devono continuare a fare il meglio per la cultura, i valori e i principi in cui hanno creduto". A metà 2015 l'Unione Europea proclamerà ufficialmente la Capitale europea della Cultura 2019.
L'annuncio della designazione di Matera a Capitale europea della Cultura 2019 ha fatto esplodere la festa in piazza San Giovanni, nel pieno centro storico della Città dei Sassi, dove in migliaia si sono ritrovati davanti al maxischermo per assistere in diretta al verdetto. In tanti si stanno abbracciando e stanno sventolando le bandiere con il logo "Matera 2019". Nessun commento degli altri sindaci, apparsi comunque sorridenti. Sono stati messi in evidenza pregi, talenti, innovazioni di questi centri che aspiravano a incarnare e rappresentare la cultura, la storia e l'arte di un intero continente.
La capitale europea della cultura viene assegnata a turno a due dei paesi membri dell'Unione Europea. Nel 2019 toccherà dunque all'Italia, insieme a Plovdiv per la Bulgaria. Quest'anno, la scelta è caduta invece su Umea (Svezia) e Riga (Lettonia). Nel 2015 sarà invece la volta di Mons (Belgio) e Plzen (Rep. Ceca), nel 2016 San Sebastian (Spagna) e Breslavia (Polonia), nel 2017 ad Aarhus (Danimarca) e Pafo (Cipro), mentre nel 2018 a Leeuwarden (Paesi Bassi) e La Valletta (Malta).

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