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Politica e cultura
Le vacanze di don Angelo Casino: nell'Archivio Segreto del Vaticano, per riscoprire Gravina e la sua storia.
Passim, da "Servi inutili", La Chiesa di Gravina e i suoi preti di don Carlo Caputo, Tip. Meridionale Cassano Murge (Bari), Dicembre 1986.
Don Angelo Casino è stato innanzitutto un uomo di Dio, Parroco esemplare, della Chiesa - Santuario "Santa Maria delle Grazie" per circa 51 anni. Uomo di cultura. Pastore solerte, ha basato il suo lavoro sulla metodicità delle sue belle iniziative:
Chi non conosce o non ha letto "L'Aquila" il periodico del Circolo Culturale omonimo fondato dallo stesso don Angelo all'inizio degli anni '60?
Un Circolo Culturale sempre in attività tra le quali - puntualmente ogni anno - le più note sono:
il Concorso "Novella Natalizia", il Torneo di calcio, le Sacre Rappresentazioni viventi del Presepe e della Passione, la sfilata dei carri allegorici di carnevale.
Don Angelo Casino non sciupava il tempo libero, ma si dedicava allo studio, alla ricerca storica, al lavoro culturale, attingendo, specialmente durante la sua vacanza estiva dall'Archivio Segreto del Vaticano, notizie storiche riguardanti la nostra Diocesi.
Il frutto delle sue ricerche? Una quarantina di pubblicazioni che solo la sua dipartita da noi, avvenuta il 6 aprile 2013, ha potuto fermare.
Ci sono tutti i motivi perché la Diocesi di Gravina possa essere grata a don Angelo Casino.
Queste note biografiche si concludono con un giudizio obiettivo proferito dallo stesso don Carlo Caputo nella sua opera citata:
"Un sacerdote coraggioso e fermo. Alcuni dicono: autoritario. Io direi: intelligente, lungimirante e fedele alla Chiesa".
La redazione.